Che bel giro ieri in Sicilia con Elena Bonetti. Con la ministra alla Famiglia e Pari Opportunità siamo stati a Catania, prima a Librino e poi abbiamo fatto tappa alla Comunità Sant’Egidio, una straordinaria realtà che promuove solidarietà, accoglienza e diritti. Abbiamo ascoltato, abbiamo raccontato quello che stiamo facendo al governo, abbiamo detto che restiamo un punto di riferimento per chi crede nel cambiamento. Che bello poi il Parco archeologico di Siracusa, che tesori che abbiamo e che spesso non valorizziamo abbastanza.
La scorsa settimana era arrivata qui Teresa Bellanova. Con lei, che è viceministra alle Infrastrutture, abbiamo fatto un viaggio altrettanto importante toccando Centuripe, Enna, Gela, Catania per fare il punto con imprese, amministratori e cittadini sul tema delle infrastrutture. Abbiamo incontrato imprenditori agricoli, comitati e i vertici dell’aeroporto della città Etnea. C’è una Sicilia viva, che lavora, produce, bella e possibile.
Continuiamo a far strada. Non ci fermiamo, anzi andiamo più veloci di prima. Abbiamo in programma tre iniziative tra ottobre e novembre: sulla cultura, andremo da Antonio Presti all’Atelier sul mare, una sul lavoro, proporremo un modello per trovare nuova occupazione ed uno di contrasto alla povertà alternativi al reddito di cittadinanza ed infine parleremo di sviluppo e ambiente, due parole che possono camminare di pari passo. Contiamo di discuterne con interlocutori importanti e con la nuova classe dirigente che vogliamo costruire per davvero cambiare la Sicilia.
Siamo stati in tanti dalla Sicilia, dall’1 al 3 settembre, alla scuola “Meritare l’Europa”, a Ponte di Legno. Una tre giorni entusiasmante e di grande formazione, prepariamo la nuova classe dirigente.
Ed è con tutte le nuove energie che costruiremo l’organizzazione giovanile di Italia Viva siciliana e la terza edizione di Futura, la scuola under 30 in Sicilia. L’abbiamo programmata dal 29 al 31 ottobre. Un sacco di ospiti e tante sorprese perché ci aspetta un anno faticoso ed affascinate, le amministrative a Palermo e le regionali in Sicilia. E noi ci siamo, eccome se ci siamo! Anzi, se ancora non l’avete letto, ecco due chiacchiere scambiate con Affari Italiani: (qui il link).
Dico la mia su Draghi e sulla politica che porta avanti che mi convince in pieno. E anche che per la prossima legislatura dobbiamo costruire una proposta politica di continuità. Vogliamo costruire un’alleanza dei riformisti e lo stiamo facendo a partire dai territori. A Palermo è nato l’intergruppo tra Iv, Più Europa e Azione è già realtà, presto costruiremo nuove iniziative per allargare e rafforzare l’unità di tutti i Riformisti.
Continuiamo a far strada andando sempre controcorrente, buona vita a chi preferisce i porti sicuri, noi andiamo in mare aperto, come sempre. E a proposito di “controcorrente” Matteo Renzi farà tappa in Sicilia a fine mese, una due giorni per presentare il suo ultimo libro e per incontrare donne e uomini che non si rassegnano ai populismi, ai conservatorismi e che con noi vogliono cambiare la politica in Italia, in Sicilia.
Poi appuntamento alla Stazione Leopolda, dal 19 al 21 novembre. Il viaggio continua e siete i benvenuti.
Davide Faraone
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